Combinare gli stili per creare interni dal carattere distintivo
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Ti piace il minimalismo scandinavo, ma sei anche attratto da raffinate decorazioni glamour, da un giocoso stile retrò o da un caldo stile rustico? Puoi combinare i diversi stili in modo elegante e senza sforzo. Basta sapere come farlo. Quando si riesce a farlo bene, il risultato è un interno distintivo e originale.
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Alcuni semplici principi
Preparare un piano accurato
Se si combinano diversi stili, è necessario pensare a tutto in anticipo. Pensa agli stili, ai singoli mobili e al loro collegamento. In questo caso non vale la pena acquistare mobili e accessori a caso, perché è difficile capire in negozio come gli elementi si inseriranno nella stanza e se si abbineranno al resto dell’arredamento.
Definire gli stili che si vogliono portare nella stanza
In ogni caso, è necessario mettere ordine negli interni. La combinazione di stili non deve tuttavia trasformare il tuo appartamento in un’accozzaglia eterogenea di colori, materiali e motivi. È sempre opportuno che uno stile domini nettamente, mentre gli altri lo completano in modo armonioso. Definisci in anticipo i tuoi stili preferiti e scegli come rappresentarli nei tuoi interni.
Trovare l’equilibrio
Ti sei innamorato di un divano glamour? Allora pensa al fatto che un divano di questo tipo diventerà naturalmente l’elemento centrale del tuo salotto. Scegli gli altri mobili in modo che non “competano per l’attenzione” con esso, ma che lo facciano risaltare naturalmente. Ad esempio, un tavolo da pranzo allungabile dallo stile moderno e con elementi in metallo è sicuramente preferibile ad uno riccamente decorato in legno massiccio.
Identificare l’elemento unificante
Per far apparire gli interni organizzati e ben studiati, anche con diversi stili, è necessario trovare un elemento unificante che scorra in tutto lo spazio. Può trattarsi di un colore, di un motivo o di qualsiasi altra cosa che si affermi all’interno dell’ambiente e unisca i diversi stili scelti.
Colori neutri come base
Per evitare che il risultato risulti eccessivo, è sempre bene iniziare con colori neutri come il bianco, il beige o il grigio. Questi dovrebbero costituire la base degli interni, e naturalmente si possono aggiungere colori dalle tinte più forti in misura minore. Tuttavia, solo colori che si adattino tra loro e che non siano troppo in contrasto con il mix di stili.
Combinazione di vecchio e nuovo
La combinazione di elementi moderni e antichi non è insolita nel design degli interni ed è stata definita come stile eclettico, più spesso dato dalla combinazione di nuovo e vecchio, ma può anche riferirsi ad altre combinazioni di arredi interni apparentemente incompatibili.
Spesso desideri una casa moderna, ma raramente vuoi sbarazzarti di tutti gli oggetti che hanno un valore emotivo incalcolabile per te. Che si tratti del vaso antico di tua nonna o della lampada da terra che illuminava i libri da cui tuo nonno ti leggeva le storie. Se possiedi un pezzo a cui sei particolarmente affezionato, probabilmente vorrai incorporarlo nel tuo nuovo arredamento. E non è difficile farlo. Il vaso della nonna può stare accanto a una cassettiera moderna, mentre la lampada da terra può essere accostata ad una poltrona di tendenza appena acquistata.
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Tuttavia bisogna spingere questi accostamenti al limite senza mai oltrepassarlo. L’obiettivo infatti non è quello di trasformare la tua casa in un museo e di esporre tutto ciò che hai ricevuto dai tuoi genitori o dai tuoi nonni. Anche in questo caso meno è meglio. La chiave è mantenere gli interni ariosi e non riempire ogni centimetro quadrato di spazio con mobili o accessori. Pure lo stile eclettico prevede uno stile dominante come ad esempio il minimalismo moderno per andare sul sicuro, da completare naturalmente con pezzi antichi accuratamente selezionati e disposti.
