Come arredare una camera da letto piccola: idee e consigli
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Scegliere l’arredo per una camera da letto piccola può rappresentare una sfida piuttosto impegnativa, in quanto occorre coniugare funzionalità e design nel miglior modo possibile. Questo genere di problema è piuttosto comune, soprattutto per quanto concerne le stanze da letto per bambini che, non di rado, vengono ricavate da stanze più grandi. Pertanto, spesso è necessario fare di necessità virtù, e adottare soluzioni in grado di rendere l’ambiente confortevole e pratico nonostante il poco spazio a disposizione. Di seguito, vediamo quali sono le opzioni che possono essere attuate per raggiungere quest’obiettivo.
Quale letto scegliere
In una camera da letto piccola, generalmente la maggior parte dello spazio disponibile viene occupato dal letto, l’unico elemento al quale non è possibile rinunciare. Negli ambienti più costretti, il consiglio è di optare per un materasso singolo, così da ridurre gli ingombri al minimo; in base alle dimensioni della camera, è possibile scegliere formati leggermente più grandi o più piccoli: le misure minime sono 80×190 cm mentre quelle massime arrivano a 90×200 cm. La scelta, anche per quanto riguarda il tipo di imbottitura, è piuttosto vasta: basta consultare il catalogo dei materassi singoli di un e-commerce specializzato come inmaterassi.it per vagliare le diverse opzioni offerte dal mercato.
Dal punto di vista funzionale, per ottimizzare gli spazi è consigliabile scegliere un letto contenitore, così da poter sfruttare a pieno l’area sottostante la rete a doghe. I sistemi di questo tipo sono dotati di un vano nascosto sotto il materasso in cui è possibile conservare una grande quantità di oggetti (coperte, cambi di stagione e così via). In alternativa, un letto a scomparsa può rappresentare un’altra opzione altrettanto valida, in quanto consente di avere più spazio libero quando non è necessario utilizzare il letto.
Come distribuire l’arredo
Il letto, da solo, non basta certamente ad arredare la camera, per quanto piccola possa essere. Un arredo funzionale non può prescindere da un comodino e un armadio, in cui riporre i capi di abbigliamento e la biancheria. Se l’ambiente è molto piccolo, l’unica soluzione percorribile è quella dell’armadio: il consiglio è di scegliere modelli che non abbiano ante troppo ampie, che potrebbero risultare piuttosto ingombranti e poco pratiche. In tal senso, non va sottovalutata la possibilità di impiegare un armadio realizzato su misura, con scelte di design basate su specifiche esigenze pratiche e funzionali.
Al contempo, è possibile dotare la camera da letto di una cabina armadio ricavandola da un ambiente attiguo come, ad esempio, un ripostiglio o uno sgabuzzino. In tal modo, si guadagna un po’ di spazio, che può essere destinato ad una parete attrezzata oppure ad una piccola scrivania (esistono pratici modelli a ‘scomparsa’ grazie ai quali ridurre al minimo l’ingombro).
Più in generale, è consigliabile non sovraccaricare l’ambiente con troppi elementi o dettagli d’arredo, cercando di prediligere l’ordine e la semplicità.
Quali colori utilizzare
Le tonalità chiare e neutre contribuiscono a far sembrare la camera da letto più ampia e luminosa, dissimulando in parte le dimensioni contenute. Naturalmente, è possibile utilizzare – sia per la tinteggiatura che nell’arredo – colori scuri o particolarmente intensi, a patto di limitarli ad una parete d’accento o ad elementi secondari. Una certa attenzione va riservata anche agli accostamenti: tutti gli elementi di arredo devono creare un insieme armonico e coerente, che favorisca il relax e la qualità del riposo. A tal proposito, anche l’impiego di materiali naturali (vimini, legno, cotone, tela) ben si accorda con una palette neutra, che può essere vivacizzata da tendaggi stampati o colorati, tappezzeria a righe o ‘a tema’ (valide alternative alla parete d’accento) e piante da interno, utili anche a rendere più salubre l’aria all’interno della camera.
